Aprile 2025 Le uscite discografiche

Settimana dal 14 al 20 aprile

Jackie Myers – What About The Butterfly

Data di uscita:

18/04/2025

What About the Butterfly è un album di vocal jazz che integra strategie compositive moderne in uno stile musicale tradizionale, rendendo omaggio alle radici del jazz e promuovendo l’arte sotto l’egida del suo primo amore: il jazz. In particolare, l’album si concentra sull’incorporazione della composizione spettrale e della microtonalità nel vocal jazz.

Johnny O’Neal – Everybody Loves

Data di uscita:

18/04/2025

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Johnny O’Neal, artista eclettico e carismatico, si rivela in tutto il suo splendore in questo concerto dal vivo registrato durante un jazz festival a Vancouver nel 2018.
Accompagnato da un trio affiatato, O’Neal dimostra la sua maestria al pianoforte e la sua capacità di coinvolgere il pubblico con un’energia contagiosa. Le sue performance dal vivo sono il contesto ideale per apprezzare la sua spontaneità e il suo swing inconfondibile.
Questo album cattura l’essenza di Johnny O’Neal: autentico, imperfetto nella sua perfezione, sempre capace di strappare un sorriso. Un tesoro da scoprire e riscoprire, per chi ama il jazz vibrante e pieno di vita.

Kneebody – Reach

Data di uscita:

18/04/2025

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Reach è un album che celebra la resilienza e la creatività dei Kneebody, una band che ha saputo reinventarsi dopo le sfide imposte dalla pandemia. Registrato nel 2023 a Brooklyn, questo lavoro segna un ritorno alle radici, con il gruppo che ha scelto di lavorare in autonomia, esplorando nuove direzioni musicali. Il risultato è un mix affascinante di suoni familiari e innovazioni, con Nate Wood che si distingue suonando contemporaneamente basso e batteria. Un viaggio sonoro che promette di emozionare i fan di lunga data e di conquistare nuovi ascoltatori.

Rose Room – It’s Been A Long, Long Time

Data di uscita:

18/04/2025

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Con due titoli di ‘Miglior Band’ agli Scottish Jazz Awards, i Rose Room sono l’ensemble di Gypsy Jazz più rinomato in Scozia. Il loro quarto album, ‘It’s Been A Long, Long Time’, in uscita il 18 aprile 2025, celebra 15 anni di carriera con interpretazioni personali di classici di Gershwin, Hoagy Carmichael e Django Reinhardt.

Guidati dalla violinista e cantante Seonaid Aitken, i Rose Room offrono un viaggio tra swing virtuosistico e ballate maestose, arricchito da ospiti speciali come Artek Siwak, Bryan Gear e Owen Gunnell. Un tributo all’era dello Swing e ai leggendari suoni di Django Reinhardt e Stéphane Grappelli.

Mark Millington – Picture This

Data di pubblicazione

18/04/2025

Genere: Jazz

Mark Millington, nome nuovo ma ricco di esperienza, irrompe nella scena jazz britannica con Picture This. Influenzato da giganti come John Coltrane e Pat Metheny, Millington ha un passato di tour internazionali con gruppi come Misty In Roots e Kabbala, condividendo il palco con artisti del calibro di Hugh Masekela. Dopo una pausa dedicata alla famiglia, Picture This segna il suo ritorno.

Registrato a New York all’inizio del 2024, l’album cattura l’anima del jazz classico e moderno, grazie alla collaborazione con il sassofonista Kenny Shanker. Il disco, registrato in sole sei ore, è un concentrato di energia e sincerità. Oltre a una reinterpretazione di un successo di Becky Hill, l’album presenta composizioni originali che spaziano dall’energia di Picture This alla romanticismo di Truth Be Told.

Con un ensemble stellare che include Ryan Fishler ed Ernesto Marichales alla batteria, Jackson Potter al sassofono e alla chitarra, e ospiti speciali come Nick Walters alla tromba e Ruta Sipola al flauto, Picture This è un debutto che segna l’arrivo di un nuovo talento nel jazz britannico.

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Roundabout – Sidequest

Data di uscita:

18/04/2025

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Il giovane quartetto austriaco Roundabout presenta “SIDEQUEST”, un EP che mescola New Jazz, R’n’B e Neo-Soul, sfuggendo alle etichette di genere. Beats hip-hop, synth caldi e sonorità urbane caratterizzano le loro composizioni, radicate nella tradizione ma proiettate verso il futuro. Fondato nel 2021, il gruppo ha già conquistato la scena musicale austriaca con la sua energia travolgente e il talento musicale. Ogni membro apporta il proprio stile unico, creando un sound armonioso e dinamico. L’EP, in uscita a maggio, sarà anticipato da due singoli, promettendo di espandere la loro musica a livello globale.

Sean Imboden – Communal Heart

Data di uscita:

18/04/2025

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Il sassofonista e compositore Sean Imboden ha riunito una comunità di musicisti e appassionati intorno alla sua orchestra di 17 elementi, dando vita a Communal Heart, un album che cattura lo spirito collettivo e la passione per il jazz.

Cresciuto in una famiglia di musicisti, Imboden ha intrapreso una carriera di successo, collaborando con artisti del calibro di Slide Hampton e Taylor Eigsti. Tuttavia, il desiderio di esprimersi e creare qualcosa di unico lo ha spinto a formare la Sean Imboden Large Ensemble nel 2017.

Communal Heart, finanziato anche grazie a una campagna Kickstarter, riflette l’energia e l’entusiasmo del gruppo, mescolando influenze che vanno da Maria Schneider a Gil Evans. Ogni brano racconta una storia, dall’impeto creativo di “Fire Spirit” all’ottimismo di “Someone To Watch Over Us”.

Un viaggio musicale che invita tutti a farne parte, Communal Heart è un’opera che celebra la forza della comunità e la magia del jazz orchestrale.

Seven Windows – Seven Windows

Data di uscita:

18/04/2025

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Seven Windows, l’album nato dalla collaborazione tra Jess Roden, Steve Dwire e Michael MacDonald, è un viaggio sonoro che esplora le frontiere tra rock, jazz e new age. Originariamente pubblicato nel 1986 e ora rimasterizzato con quattro tracce inedite, questo lavoro riflette l’energia creativa della scena musicale newyorkese degli anni ’80.

Registrato in un arco di tre anni, Seven Windows vede la partecipazione di musicisti leggendari come Elliot Randall dei Steely Dan e l’arrangiatore Paul Buckmaster. Ogni brano è un piccolo capolavoro, che spazia da atmosfere cinematografiche a groove coinvolgenti, il tutto arricchito dalla voce sublime di Roden e dagli arrangiamenti sofisticati di Buckmaster.

Questo album è un tributo alla magia della collaborazione e alla potenza della musica come mezzo di espressione. Seven Windows è un viaggio sonoro che esplora le frontiere tra rock, jazz e new age.