Bright Magus: All’ascolto di “Jungle Corner”

Jungle Corner – Brigh Magus

Data di uscita: 27 ottobre 2023

Suonano: Mauro Tre al piano Rhodes – Alberto Turra alla chitarra elettrica – Gianni Sansone, tromba e percussioni – Giovanni Calella al basso – Leziero Rescigno, batteria e percussioni

Il nuovo album dei Bright Magus, Jungle Corner, rappresenta un’immersione profonda nel panorama sonoro psichedelico. Quest’opera musicale, ispirata dall’eclettico periodo di Miles Davis tra il 1969 e il 1975, è una miscela straordinaria di influenze jazz, funk, rock e sperimentazione avant-garde.

La band, composta da Giovanni Calella, Leziero Rescigno, Alberto Turra, Gianni Sansone e Mauro Tre, si è formata sotto l’incantevole influenza di Miles Davis. I membri della band portano con sé un bagaglio di esperienze musicali variegate, arricchendo così la trama sonora di “Jungle Corner.”

Giovanni Calella e Leziero Rescigno, in particolare, condividono una passione viscerale per Miles Davis e il suo periodo elettrico. La loro visione ha plasmato l’identità sonora di “Jungle Corner.” Questo progetto è stato un’occasione per esplorare le suggestioni sonore di Davis e reinterpretarle in un contesto contemporaneo.

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Un’Eclettica Rivisitazione dell’Eredità di Miles Davis

Jungle Corner è un prodotto musicale audace. I Bright Magus dimostrano un particolare coraggio nell’affrontare il complesso retaggio musicale di Miles Davis e trasformarlo in un’opera contemporanea.

Uno dei momenti più straordinari dell’album si trova nella traccia d’apertura,

SELIM/MILES

Questo brano è un omaggio religioso a Miles Davis, con influenze psichedeliche e tribali. La band trasforma la composizione originale di Davis in un’esperienza di improvvisazione, dove il dialogo tra tromba, piano Rhodes, chitarra e batteria si sviluppa su una linea di basso ostinata dal sapore vagamente dub. Qui, atmosfere psichedeliche e tribali si alternano, creando una sensazione di mistero e avventura.

La traccia che dà il titolo all’album,

JUNGLE CORNER

offre un affascinante viaggio attraverso ritmi afro-beat e funk. Questo brano, con forti suggestioni jazz-mediterranee, è una testimonianza della maestria della band nel mescolare influenze diverse in un sound coeso e coinvolgente. La sezione ritmica, con percussioni, claps, bongos e cow bells, conferisce al brano un’atmosfera esotica e solare.

INTERLUDE

invece, rappresenta un’immersione nell’inesplorato, una sorta di salto nel vuoto. Questa traccia è un’immersione profonda nei meandri del suono psichedelico e lisergico, abbracciando i periodi di maggior contaminazione dei linguaggi musicali come rock, space-jazz e ambient. È un momento di pura sperimentazione, in cui la band dimostra la sua capacità di esplorare nuove frontiere musicali senza restrizioni.

“Jungle Corner” non è solo sperimentazione, ma anche un’opera che tocca le corde emotive.

LULLABY FOR MY FATHER

è un brano che, nonostante sia la composizione meno “davisiana,” offre un’intensa carica emotiva. Scritto come un omaggio al padre scomparso, questo brano è una ninnananna post-mortem, un gesto pacificatore che abbraccia l’audace figura paterna di Miles Davis. La melodia, pur semplice e cantabile, cattura l’anima dell’ascoltatore.

A-WAY

è una testimonianza dell’influenza di “In a Silent Way” di Davis. Con una pulsione ritmica del charleston, il brano evoca atmosfere metropolitane e un’atmosfera che fa eco ai maestri del passato. La band esprime la loro profonda ammirazione per Davis attraverso l’esposizione del tema, caratterizzato da note lunghe e brevi frammenti melodici.

LONG LEGS

chiude l’album con una marcia parossistica che richiama le influenze più recenti di Miles Davis. L’atmosfera di “You’re Under Arrest” si stempera in un half-tempo più drammatico, con successioni cromatiche degli accordi che catturano l’attenzione dell’ascoltatore.

I Protagonisti di “Jungle Corner”

Ora, diamo uno sguardo più ravvicinato ai talenti dietro l’album “Jungle Corner” dei Bright Magus, nonché ai dettagli di produzione e registrazione che hanno contribuito a creare questo interessante prodotto discografico.

Mauro Tre

è il pianista Rhodes e l’organista del gruppo. Originario del Salento, Mauro Tre è cresciuto nell’amore per il jazz e il free jazz. La sua carriera musicale è stata attraversata da una serie di esperienze e sperimentazioni in diversi generi, dal rock alla musica popolare, dal jazz alla musica sperimentale. Mauro Tre porta un contributo unico al sound di Bright Magus con la sua sensibilità al pianoforte e alle tastiere.

Alberto Turra,

il chitarrista elettrico del gruppo, è un artista poliedrico noto per la sua abilità nel combinare virtuosismo con una forte vocazione melodica. La sua carriera vanta nove album a suo nome e numerose collaborazioni con musicisti di alto profilo. La chitarra di Turra aggiunge una dimensione eccitante alle sonorità complesse di “Jungle Corner.”

Gianni Sansone,

il trombettista e percussionista, è un musicista, didatta e musicoterapeuta. Ha collaborato con numerose formazioni sia in studio che dal vivo. La sua tromba porta l’energia e la profondità alle tracce dell’album, contribuendo a creare un’atmosfera unica.

Giovanni Calella,

che è anche il bassista e suona il MS20, è un musicista, produttore e sound designer. Ha una carriera eclettica, con vari progetti a suo nome e numerose collaborazioni. Come produttore, ha lavorato con diversi artisti di spicco. Nel contesto di Bright Magus, Calella offre una solida base ritmica e un approccio sperimentale al basso.

Leziero Rescigno

è il batterista e percussionista del gruppo, noto anche per essere un membro dei La Crus. Ha una vasta esperienza musicale e una carriera prolificamente collaborativa. La sua presenza ritmica è un pilastro dell’album, dando vita alle tracce con le sue percussioni.

La band ha registrato sei tracce in presa diretta, liberando la creatività e l’istinto musicale. L’editing e la post-produzione sono stati curati da Giovanni Calella e Leziero Rescigno nel loro studio, “Diabolicus Studio”, garantendo un sound coerente e una produzione artistica di qualità.

Straordinario omaggio, testimone di creatività

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Jungle Corner dei Bright Magus è un album musicalmente eclettico di pura libertà creativa, che fonde elementi di jazz, funk, rock, avant-garde e psichedelia in un connubio sorprendente.

Le tracce di questo disco sono esperienze sonore complesse e coinvolgenti. L’audacia nel reinterpretare il repertorio di Miles Davis e nell’incorporare le proprie influenze rende questo album un’opera fruibile per lungo tempo. La combinazione di strumentisti eccezionali conferisce al disco una profondità e una complessità straordinaria. La produzione e la registrazione, attente al dettaglio, garantiscono un suono cristallino, coinvolgente, e impeccabile – una coerenza che avvolge l’ascoltatore in un’esperienza sonora di alto livello.

Jungle Corner dimostra una profonda comprensione della tradizione musicale, un omaggio straordinario a un’icona come Miles Davis, ma è, anche, un testimone del potere e della bellezza della creatività umana.

Jungle Corner - Bright Magus
Jungle Corner – Bright Magus

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