Canto Libero – Doctor 3

Canto Libero è il nono disco, se contiamo bene, dei Doctor 3. 

Il trio è formato da 3 Dottori del jazz italiano:  Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria. La formazione è attiva dal 1997, quando fù pubblicato il primo album, ed ha sempre rivolto la sua attenzione nel rileggere, in chiave jazz, materiali musicali eterogenei, per stili e provenienze compositive. 

Anche in questa occasione, il trio,  non si smentisce. L’obiettivo di questo lavoro è rendere omaggio ad uno dei pilastri della musica italiana moderna: Lucio Battisti. 

Il lavoro è presentato platealmente all’Auditorium Parco della Musica, in Roma, con un concerto-manifestazione dove i giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo, tracciano un quadro di questo straordinario compositore e cantante. Ascoltando il disco riteniamo giusta una presentazione “plateale”. L’approccio usato da Rea, Pietropaoli e Sferra, sembra voler rispettare, sopratutto, la figura di Battisti: mai sfrontati, anche con i brani più “rock”, sempre con una delicata riservatezza e signorilità, caratteristica che ha sempre contraddistinto quell’uomo, anche nelle improvvisazioni. 

13 le tracce che compongono il lavoro di cui 3 (Doctor 01, 02 e 03) sono delle brevi “intromissioni” nel pensiero di Battisti. Con i 10 titoli che furono firmati dalla coppia Mogol-Battisti ci tornano in mente  tante cose, tante emozioni , profumi di fiori di rosa e fiori di pesco che ispirano pensieri e parole per un canto libero abbellito da un nastro rosa. Il 29 settembre, per noi, non sarà mai il tempo per morire , ma quello del sogno, umanamente uomo .