Evgeny Pobozhiy, uno dei più apprezzati chitarristi jazz della Russia, pubblica un nuovo album con un titolo molto eloquente: Elements for Peace.
Nell’era digitale, per un occidentale, una delle cose più semplici da fare e condividere il proprio pensiero sulla particolare situazione globale che stiamo vivendo. Invece, farlo dalla Russia, per un russo ci vuole molto coraggio.
Evgeny Pobozhiy sceglie di cogliere come occasione la pubblicazione del suo tanto atteso album d’esordio. Il debutto avviene con una delle più significative realtà discografiche della stessa Russia (Butman Music Records) e con chiare posizioni filo-governative. Il supporto artistico, invece, è fornito da alcuni dei migliori jazzisti americani.
Come qualcuno ha già anticipato, forse stà nascendo la Jazz Diplomacy?
Elements for Peace vede il giovane chitarrista sostenuto nientemeno che dal batterista Antonio Sanchez, dal bassista Matt Brewer, dal pianista Aaron Parks e dal sassofonista Ben Wendel.
Insieme, il quartetto propone nove composizioni. Sette composizioni sono degli originali di Pobozhiy, comprese le dediche a sua moglie (Alina) e sua figlia (Song For My Daughter).
Oltre a questi lavori personali, Elements for Peace include due nuovi arrangiamenti di famose
melodie. Esse sono la ballata di Wayne Shorter, Infant Eyes – sensuale e rilassante come l’originale, e il grande successo degli anni ’80 dei Depeche Mode: Enjoy the Silence, reinventata e trasformata come una pesante gemma di jazz-rock.
La carriera di Pobozhiy ha preso una svolta promettente nel 2019, quando è diventato il primo vincitore russo del prestigioso Premio Herbie Hancock a New York. Prima di Elements for Peace ha rilasciato svariati singoli con importanti collaborazioni internazionali. Tra i singoli segnaliamo Timbuktu del 2020, in trio con la partecipazione del bassista vicentino Federico Malaman e di Antonio Sanchez alla batteria.
Nonostante tutte le difficoltà che il mondo ha presentato all’umanità dalla vittoria del Premio Hancock, il chitarrista è determinato a lasciare un impatto positivo e ad affermarsi sulla scena internazionale.
La data di rilascio è stata annunciata per il 1° settembre.
Scopri di più da Jazz in Family
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.