Musica di George Gershwin – Testo di DuBose HeyWard
La Storia…
Il 10 Ottobre 1935 debutta, all’Alvin Theatre di New York, l’opera Porgy and Bess. Durante l’atto di apertura Clara, interpretata dalla cantante/attrice Abbie Mitchell, canta “Summertime”, come ninna nanna al suo bambino.
Nell’opera sono presenti più di 50 brani tra i quali “My Man’s Gone Now,” “I Got Plenty o’ Nuttin’,” “Bess, You Is My Woman,” “It Ain’t Necessarily So,” e “I Loves You, Porgy.”
Nel Settembre del 1936 Billie Holiday registra una versione che entra in classifica e raggiunge la 12.ma posizione. Trent’anni dopo, nel 1966, Billy Stewart registra una versione R&B che arriva alla decima posizione in classifica.
Nel Febbraio del 1934 George Gershwin aveva completato la prima canzone di Porgy and Bess, una poesia di DuBose Heyward messa in musica e chiamata Summertime. Trascorse i successivi 20 mesi per completare ed orchestrare l’opera. Nell’estate del 1934 i fratelli Gershwin raggiunsero Folly Beach, vicino a Charleston, per osservare la popolazione locale ed i loro costumi, per continuare il lavoro. Dopo qualche settimana ritornarono a New York per precedenti impegni lavorativi, in particolare per una trasmissione radiofonica intitolata “Le musiche di Gershwin”. Ad agosto del 1935 George completa Porgy and Bess e dopo aver scritto quasi 700 pagine di musica, pare, che abbia esclamato: “Io penso che questa musica è così meravigliosa che non credo di averla scritta io”.
Il 30 settembre 1935 l’opera va in scena a Boston con recensioni generalmente positive.
…e le curiosità
I critici di New York, invece, erano divisi sul giudizio e lo spettacolo non era redditizio, chiudendo a dicembre dopo 124 rappresentazioni. In tour, Porgy and Bess fù una delusione finanziaria, esaurì subito l’intero investimento iniziale di $ 70,000.
Nonostante un inizio così triste Porgy and Bess diventa l’opera americana più eseguita. Ci sono stati numerose reinterpretazioni nel corso degli anni, la più notevole è del 22 GENNAIO 1942, presso il Majestic Theatre, funzionando per 286 spettacoli, e il 10 Marzo, 1953, al Ziegfeld Theatre con ben 305 repliche.
Will Friedwald ( nel libro Stardust Melodies ) descrive, “Summertime”, come “il pezzo più noto di musica nell’opera.” Egli continua a commentare che il suo “testo è come un immagine religiosa …” ed ancora “non è solo una ninna nanna, ma uno spiritual.”
Al Cinema
L’adattamento cinematografico del 1959 di Porgy and Bess venne interpretato da Sidney Poitier, Dorothy Dandridge, Sammy Davis Jr., Pearl Bailey, Brock Peters, e Diahann Carroll, con tutti doppiati tranne Davis e Bailey. Diretto da Otto Preminger e prodotto da Samuel Goldwyn, il film ha vinto il premio 1959 Golden Globe per il miglior film musicale e, sempre del 1959, l’Academy Award per la migliore colonna musicale (Andre Previn e Ken Darby). Nonostante, o forse a causa, i valori di produzione sontuosi e il bel cast, un parere critico comune è che il musical di Broadway non sia stato ripreso bene dal cinema.
Le versioni musicali di Summertime
Dal punto di vista musicale, oltre all’incisione di Billie Holiday, fù la Blue Note Records a farla incidere e divenire uno standard del jazz grazie al suo sassofonista soprano Sidney Bechet, insieme al chitarrista Teddy Bunn, il bassista John Williams e il batterista “Big Sid” Catlett. Negli ultimi decenni, però, la versione che probabilmente l’ha resa più celebre è stata quella interpretata da Janis Joplin, che riportiamo in questa pagina con il video di un suo concerto live.
Suona Gli Standard del Jazz: Summertime
Ascolto & Lettura di Summertime
Summertime,
And the livin’ is easy
Fish are jumpin’
And the cotton is high
Your daddy’s rich
And your mamma’s good lookin’
So hush little baby
Don’t you cry
One of these mornings
You’re going to rise up singing
Then you’ll spread your wings
And you’ll take to the sky
But till that morning
There’s a’nothing can harm you
With daddy and mamma standing by
Estate,
E la vita è facile
I pesci stanno saltando
E il cotone è alto
del ricco tuo padre
E tua mamma ti guarda bene
Così piccolo bambino hush
Non piangere
Una di queste mattine
Puoi far salire il tuo canto
Tu puoi spiegare le ali
E prendere il cielo
Ma fino a quella mattina
Non c’è niente che può farti del male
Con papà e mamma in piedi
Articoli Correlati
Scopri di più da Jazz in Family
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.