Illogic Trio
nuovo album e tanta carica propositiva
Il secondo disco dell’Illogic Trio dal titolo “Illogic3” è un concept album che comincia a prendere forma nel 2015. Il disco uscirà nella primavera del 2021 per conto della etichetta discografica indipendente di Enrico Moccia: EmmeRecord Label. Con questo lavoro durato 5 anni, il trio trasforma in impressioni musicali la riflessione sulla contrapposizione e la sintesi di due concetti: l’ordine e il caos. Essi vengono declinati in diversi paradigmi lungo tutto l’ascolto della scaletta dei brani.
Tre singoli per 3trio
L’intero lavoro è anticipato da tre singoli, tutti presenti su Spotify ed accompagnati da relativi video.
“Shadow Hunting” (primo singolo uscito a Novembre 2020) rappresenta la dimensione psicologica. Qui, la diade ordine-caos diventa più specificamente contrasto tra Luce (l’Io) e Ombra (l’inconscio).
Il secondo singolo “Dancing With The Big Bang” (uscito l’11 dicembre 2020) descrive il passaggio dal caos della nascita dell’universo all’armonia delle forme spaziali (pianeti, galassie, stelle, materia oscura). Metaforicamente, identifica nella danza in 7/4 (un tempo musicale asimmetrico) la possibilità di integrare il disordine interiore e prosperare grazie al caos – concetto che già il filosofo Nieztche aveva fatto dire al suo Zarathustra nell’aforisma della “stella danzante”.
Infine, “The last Chromosome” (uscita ancora da definire), che trasforma la diade del fil-rouge nell’immagine anatomica della coppia di cromosomi sessuali da cui deriva la problematica contrapposizione tra uomo e donna.
E cosi via per il resto dell’album che avrete modo di ascoltare, in via definitiva, verso marzo 2021.
Il resto dell’album…
Le immagini diventano musica attraverso un processo compositivo abbastanza lungo che può essere sintetizzato nel termine “composizione condivisa” già analizzata da alcuni musicisti come David Byrne nel suo libro “How Music Works” quando scrive che “la musica scritta con un lavoro di squadra rende incerta la paternità di un pezzo” […].
I brani non nascono già ben definiti nella mente creativa di un solo musicista ma prendono forma lentamente attraverso un lavoro di artigianato collettivo. Si parte con una cellula melodica, armonica o ritmica originale che viene per molto tempo lavorata e smontata, ricomposta e trasformata fino a prendere la forma definitiva.
Anche i parametri musicali risultano inediti cosi come i delicati equilibri di un moderno trio jazz.
La batteria suona come un pianoforte integrando alle linee di accompagnamento vere e proprie linee ritmico-melodiche e ritmico-armoniche cosi come il piano perde la sua caratteristica prevalente di strumento solistico melodico-armonico per attuare vere e proprie scorribande nel campo della ritmica e della polimetria. Il basso è il collante che tiene costantemente insieme questi rapporti rovesciati.
Il 3trio
L’Illogic Trio è composto dal pianista Lucio D’Amato, dal contrabbassista Gabriele Pagliano e dal batterista Ugo Rodolico.
Il trio, nella sua biografia ufficiale, inizia le esibizioni pubbliche nel 2011 mentre il primo lavoro discografico risale al 2014: “Start“, pubblicato sempre per la EmmeRecord Label.
Si presentano come un laboratorio musicale il cui risultato finale vuole essere sempre la creazione di temi capaci di coinvolgere emotivamente l’ascoltatore con arrangiamenti “illogici” e ricchi di contaminazioni, originali ma mai banali.
Abbiamo seguito direttamente questo lavoro, da prima che il trio entrasse in studio di registrazione. Almeno uno o due volte a settimana ci sentiamo con qualcuno dei componenti e conosciamo il sacrificio e lo studio profuso in questo disco e in questo lungo periodo di astinenza da live. La loro sensibilità e il loro modo di comunicare emozioni e stati d’animo, con la musica, va assolutamente ascoltata e presa in considerazione.
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