Harp vs Harp – Edmar Castaneda e Grégoire Maret

Harp vs Harp  è il disco d’esordio di una coppia insolita per il jazz: Edmar Castaneda e Grégoire Maret.

L’aspetto insolito non è nell’incontro delle due persone bensì nei due strumenti che essi suonano: l’arpa e l’armonica. Due strumenti che raramente hanno contribuito all’affermazione del jazz ma che ancor meno hanno suonato insieme. Così su due piedi, mentre scriviamo, ci viene in mente solo qualche contributo sull’armonica da parte di Toots Thielemans o di Stevie Wonder. 

Maret e Castañeda si sono incontrati per la prima volta al Monte-Carlo Jazz Festival, dove sono stati entrambi invitati come ospiti in un progetto guidato da Marcus Miller. Grégoire Maret ricorda la prima volta che ha ascoltato l’arpista:

“Sono rimasto ipnotizzato da ciò che ha fatto sullo strumento. Musicalmente sembrava fresco e bello. Sapevamo che dovevamo fare qualcosa insieme.”

E Castañeda ricorda di aver pensato:

“Wow! Questo ragazzo è così appassionato del suo strumento.”

Quindi non passò molto tempo prima che Castañeda iniziasse a invitare Maret a lavorare su dei progetti. Edmar e Grégoire si ritrovano, ad un certo punto, sulle colline intorno a Nocaima, in Colombia,  dove era cresciuto Castañeda. Notando che Maret proviene da una regione regione montuosa, la Svizzera, Castañeda ha detto che

“Ci siamo collegati subito in montagna”.

Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato tra settembre e dicembre 2018 a New York. Contiene 8 tracce tra inediti e rielaborazioni della tradizione, con una predilezione verso le sonorità sudamericane. Infine, segnaliamo due presenze come ospiti: Béla Fleck, al banjo,
e Andrea Tierra, come vocalist.