Il post-puntata dell’8 marzo 2018 #85: TERZO TEMPO

Il post-puntata dell'8 marzo 2018

Il post-puntata dell’8 marzo 2018 è l’occasione giusta per mettere una pietra tombale sul significato che riveste, solitamente, questa giornata.  

Ci hanno rotto tutti quanti le scatole con foto e frasi ad effetto per tentare di stupirci e mettere in risalto la propria sensibilità verso le donne. Quanto siamo buoni, quanto siamo ipocriti.

Si, perché mentre scriviamo queste belle cose parliamo male di qualcun’altro. Un esempio: quelli del sud Italia hanno votato di più un certo partito perché gli è stato promesso un reddito senza lavorare.

Eh già, non pensiamo che semmai quella gente ha votato in quel modo perché ha visto un barlume di speranza, vera o falsa nelle intenzioni di chi l’ha formulata, di un dignitoso e decoroso posto di lavoro – sempre più utopistico in certe zone, per certe fasce d’età, per certe persone che scelgono di non piegarsi a delle logiche clientelari. 

Chiudete la bocca, guadagnate punti!

T'incuriosisce leggere la presentazione della puntata?

Per fortuna non tutti sono come quelli da noi descritti. Inoltre, il nostro è solo un consiglio, mai un imposizione. Non desideriamo imporre niente e non siamo in grado di imporre niente. 

L’unica cosa che siamo in grado di fare è proporre della musica, che ci auguriamo sia di gradimento alla maggior parte di voi.  La musica che tutti addolcisce e tanti unisce. 

Questa settimana abbiamo dato spazio alle voci femminili, non per uniformarci ad altri, ma per dare risalto ad una delle tante sfaccettature del jazz attuale. Un ideale prosieguo di quanto avevamo affermato nelle scorse settimana. Un rafforzamento del concetto caleidoscopico del jazz, che indicavamo nel “Terzo Tempo del 22 febbraio“.  

  1. Il podcast
  2. La lista dei brani proposti
  3. Un brano in evidenza
  4. Il commento alla TOP JAZZ ALBUM

La Playlist

#TitoloArtista/GruppoAlbum
1RumorsElisabetta SerioSedici
2Driva Man / Freedom DayAda Montellanico, Giovanni FalzoneAbbey’s Road
3QuadrinhosLetizia Onorati, Paolo Di Sabatino, Daniele Mencarelli, Glauco Di Sabatino, Flavio BoltroNotes and Words
4SambariloveChiara Civello, Rubinho JacobinaEclipse
5A Sassy SambaRoberta Gambarini, Heath BrothersConnecting Spirits (The Jimmy Heath Songbook)
6Samba De OrlyEliane EliasDance Of Time
7Think of MeBardamu, K. SparksThink of Me
8Da Ya Think I’m Sexy?Cassandra BeckThe Sexy EP
9I Can’t Help ItEsperanza Spalding, Joe LovanoRadio Music Society
10Ain’t No Sunshine – Late Night Jazz MixKaren SouzaAin’t No Sunshine / My One and Only Love
11The Look Of LoveDiana KrallThe Look Of Love

Nella playlist della puntata

Ci piace segnalare ed evidenziare:

Bardamu (ft. K.Sparks) - Think of Me (Farandula Officine - 2018)

Molti di voi che ci seguite avete conosciuto già questa coppia di fratelli: Alfonso Tramontana (piano) e Ginasky Wop (drum). I due hanno rilasciato per l'ascolto al pubblico un nuovo singolo intitolato Think of Me.

Nell’appuntamento di questa settimana è l’unica segnalazione che evidenziamo in quanto è l’unica novità discografica che abbiamo inserito e della quale non abbiamo ancora commentato, in nessun modo.

Fatta questa premessa, ecco i motivi di questa scelta.

Il singolo è il prosieguo ideale, e crediamo concreto, di “Crossing”. “Crossing” è il singolo uscito ad ottobre e con il quale è stato dato il via ad un esperimento musicale interessante. I due fratelli fondono le caratteristiche intrinseche del jazz tradizionale con l’hip-hop e i ritmi del latin-jazz cubano. Non a caso i due sono di casa a L’Havana, sia fisicamente che musicalmente. Spesso suonano lì e ricevono importanti riconoscimenti artistici.

Il singolo, Think of Me,  vede la partecipazione di importanti e bravissimi artisti. Oltre al rapper K. Sparks, ben evidente in copertina, segnaliamo la cantante cubana Dayani Lozano, voce femminile proveniente da esperienze più orientate al pop. Nel pezzo ascoltate anche una tromba e un trombone, entrambi, suonati da Yasek Manzano. Manzano fà parte di quella schiera dei migliori musicisti jazz cubani. Se non avete avuto modo di ascoltarlo, fin’ora, sappiate che vi sbagliate perché lo avete già ascoltato in qualche nota produzione musicale. Andate, però, a scoprire la sua musica da leader, o da session-man, su qualche servizio di streaming, non vi pentirete.

I Bardamu proseguono la loro ricerca musicale con coraggio, verso sonorità che siano, nel contempo, anche popolari e vicino ai gusti delle nuove generazioni. Un coraggio dal quale dovrebbero prendere spunto anche altri jazzisti italiani. I due fratelli Tramontana sono in linea ed al passo con alcune delle più innovative forme di vocal-jazz provenienti dal Nord-America, e che spesso abbiamo presentato nelle nostre puntate radiofoniche.

Continuate così, ma… ora aspettiamo un nuovo album!

Uno sguardo alla TOP JAZZ ALBUM della settimana

Entrando, senza preamboli, nell’analisi di questa settimana vediamo subito sugli scanni più alti la formazione dei GoGo Penguin e di Brian Culbertson. Culbertson che aveva anticipato il suo album con un singolo pubblicato diversi mesi fà (e che noi avevamo segnalato già a settembre 2017). Segue, a ruota, Notes and Words di Letizia Onorati, album qui commentato 

Le novità di questa settimana, i nuovi ingressi:

  1. un album con composizioni incise circa dieci anni fa e che presenteremo meglio nella prossima puntata di Jazz in Family, programma radio
  2. un disco inciso da uno dei migliori chitarristi fusion al mondo e  che contiene un brano dedicato ad un piccolo paesiano del Sannio.

Ora vorreste leggere i titoli di questi album. Leggete ed ascoltate la TOP JAZZ ALBUM cliccando su questo pulsante ➡ 

Non mancate al prossimo appuntamento di Terzo Tempo, tra una settimana. 

Ascoltate tanta musica!!!

Il post-puntata dell'8 marzo 2018

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