Luglio 2024 Le uscite discografiche

Luglio 2024 Le uscite discografiche

Settimana dal 15 al 21 luglio

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Emaginario – Interlude of the Duende

Data di uscita:

19/07/2024

Ethan Margolis, chitarrista, compositore e arrangiatore, è l’autore di “Interlude of the Duende”, un progetto musicale che unisce Jazz, Delta Blues e Flamenco, generi che ha studiato per oltre 25 anni in Andalusia, Spagna. L’album presenta anche elementi di spoken word e punk. Il termine “duende”, spesso associato alla musica Flamenco, riflette la complessità della musica e l’esperienza di vita di Margolis.
Margolis ha scritto le composizioni per il suo stile di suonare la chitarra e per il suo amore per i generi basati sulle radici. Ha lavorato con il batterista Eric Harland e il bassista Larry Grenadier per creare un suono ritmico che riflette la natura percussiva della sua scrittura e dell’esecuzione.
L’album offre una varietà di vocalizzazioni, con influenze del Flamenco, della musica delle radici del profondo sud e della Beat Generation. Margolis si è collegato con “duende” perché descrive ciò che è potente e connesso nel suo fare musica. “Interlude of the Duende” è una registrazione di 13 pezzi che spinge i confini del suono e della sensibilità, offrendo un senso di scoperta e meraviglia all’ascoltatore.

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Matt Pavolka – Disciplinary Architecture

Data di uscita:

19/07/2024

Il bassista e compositore Matt Pavolka guida il Matt Pavolka Band, un quartetto che offre uno stile musicale libero e caotico. Il gruppo ha una lunga storia, iniziata quasi vent’anni fa, e ha subito cambiamenti nel personale nel corso degli anni.

Dopo un periodo di minor attenzione negli anni 2010, Pavolka ha riportato l’ensemble al centro delle sue attenzioni. La band ha registrato il loro nuovo album, “Disciplinary Architecture”, dopo aver superato gli ostacoli causati dalla pandemia nel 2020. Le composizioni dell’album sono ispirate dalla letteratura e dalle atmosfere oscure del mondo contemporaneo.

Il titolo dell’album fa riferimento a un concetto architettonico del ventesimo secolo che influisce sul comportamento pubblico. Le tracce dell’album spaziano da brani complessi a ballate evocative, con titoli che richiamano scrittori e opere letterarie. L’album è stato registrato con una sensazione dal vivo e presenta una varietà di stili e atmosfere, dimostrando la vasta gamma di interessi e influenze di Pavolka.

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Parlor Green – In Green We Dream

Data di uscita:

19/07/2024

Parlor Greens è un nuovo e attesissimo trio d’organo, composto da Tim Carman alla batteria, Jimmy James alla chitarra e Adam Scone all’organo.

Ognuno dei membri del trio ha una reputazione eccezionale nel proprio campo. Scone è considerato uno degli organisti più di gusto al mondo, mentre James è noto per la sua abilità con la chitarra e Carman per la sua solidità ritmica. Il gruppo è nato da un’idea condivisa tra Carman e Terry Cole, capo dell’etichetta Colemine, di creare un progetto ispirato ai classici combo d’organo. Il risultato è “In Green / We Dream”, il loro album di debutto, caratterizzato da un sound fresco e funky. La registrazione è avvenuta presso il nuovo studio dell’etichetta, Portage Lounge, e il processo è stato naturale e spontaneo, con i musicisti che hanno trovato un’immediata chimica insieme.

L’album presenta undici brani, principalmente originali, registrati in modo grezzo e sporco per un risultato pieno di energia e creatività.

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Mark Lettieri – Can I Tell You Something?

Data di uscita:

19/07/2024

A differenza di molti chitarristi contemporanei, Mark Lettieri tratta la sua chitarra come una pista di decollo, assicurandosi che tutto sia perfetto prima di prendere il volo. Nel brano di apertura “Dragonfly” del suo ultimo album “Can I Tell You Something?”, Lettieri mantiene la promessa di un decollo sicuro con l’aiuto di un team straordinario: Jason “JT” Thomas alla batteria, Daniel Porter alle tastiere, Wes Stephenson al basso e Bobby Sparks all’organo.
“Canyon Run” continua la sensazione di volo con un ritmo incessante e futuristico, mentre “Blankworld” brilla per la sua vivida immaginazione. Nonostante la lunghezza di alcuni brani come “Black Iris” e “Shimmy Tiger”, ogni nota è essenziale e ben curata. La prima metà dell’album esplora temi epici, mentre la seconda metà, con brani come “Saturday Stuff” e “Greenspace”, si concentra sui groove e sui ritmi blues.
“Neural Net” e altri pezzi funky dimostrano l’abilità di Lettieri nel gestire ogni turbolenza con stile, esprimendo la varietà della sua creatività compositiva. L’album include una brillante reinterpretazione di “Time After Time” di Cyndi Lauper e si conclude con “Gemstone”, un pezzo pop ricco di amore e felicità.
Il tono di Lettieri è più maturo che mai, con una sicurezza priva di pretenziosità. Questo album rappresenta il suo lavoro più acrobatico e invita gli ascoltatori a fidarsi e a godersi il viaggio musicale.

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Brian Ho Trio ft. Paul Bollenback and Byron “Wookie” Landham – Bridges

Data di uscita:

19/07/2024

L’album “Bridges” di Brian Ho è un tributo al jazz organistico, con il top organista della Bay Area che dimostra la sua dedizione e la sua voce unica sul Hammond B3. Accompagnato da Paul Bollenback al chitarra e Byron “Wookie” Landham alla batteria, Brian esplora un ampio spettro di musica, dalle composizioni originali agli standard, mostrando la sua capacità di suonare con complessità e sensibilità.

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Superposition – II

Data di uscita:

19/07/2024

Il quartetto finlandese Superposition torna con un secondo album, “II”, su We Jazz Records, il 19 luglio. La band presenterà il loro nuovo album live nello stesso giorno al festival Odysseus di Helsinki. Guidato dal batterista Olavi Louhivuori, Superposition comprende Linda Fredriksson e Adele Sauros ai sax e Mikael Saastamoinen al basso. Dopo aver vinto il premio “EMMA” per l’album di jazz finlandese dell’anno con il loro debutto, Superposition fa un salto in avanti con il loro nuovo album, portando il suono del quartetto da free jazz acustico verso una direzione più melodica e fluida.

Jazz italiano

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