“Blu” è il nuovo album di Igor Caiazza, professore d’orchestra e multistrumentista che ci regala una Musica Senza Barriere. L’album viene pubblicato il 15 maggio per la Abeat Records.
Igor Caiazza è un illustre professore d’orchestra noto per aver collaborato, in Europa, con i più grandi direttori (Muti, Abbado, Boulez, Maazel, Barenboim e Dudame). Caiazza ha collaborato anche con importanti compagini come l’Orchestre de l’Opéra National de Paris, Orchestra e Filarmonica del Teatro Alla Scala, Orchestre National De France, Wiener Symphoniker, Philhamonia Orchestra di Londra, Mahler Chamber Orchestra.
Compositore e arrangiatore, percussionista classico e jazzista, Igor Caiazza ha scritto questo album con un grande desiderio di libertà rispetto ai rigidi canoni delle classificazioni tra i generi musicali. Da un’aulica perfezione insita nell’essere musicista classico, è scaturita una ricerca gioiosa di un sound aperto, teso alla comunione tra i diversi stili e alla condivisione con l’ascoltatore.
Per colmare quel distacco emotivo che soprattutto i generi più colti e di nicchia impongono tra musicista e pubblico, Caiazza ha fortemente voluto accanto a sé grandi esponenti del jazz italiano. Essi sono il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Javier Girotto: raffinati interpreti che sanno parlare direttamente all’anima di chi li ascolta. Le 8 composizioni presenti in “Blu” hanno indubbiamente una struttura jazzistica, contengono improvvisazioni e sono interpretate da jazzisti, ma l’aspetto è quello della canzone, di una musica più popolare, influenzata altresì dalla classica e da tutti i generi che accompagnano la vita di Igor Caiazza.
Il disco è disponibile in streaming e nei digital store al link https://backl.ink/146071115
La musica al centro dell’attenzione
La carriera sinfonica di altissimo livello e le molteplici collaborazioni con grandi artisti hanno influenzato il suo approccio alla musica. Ricordiamo le collaborazioni con Bobby McFerrin, Placido Domingo, Lang Lang, Stefano Bollani, Mika, Zucchero, Elio, Andrea Bocelli. Nel suo ensemble ha voluto riportare la concezione orchestrale della collettività, dove la performance individuale è utile soltanto in funzione dell’insieme. Così, dominando l’impulso di protagonismo, la musica diventa il reale centro dell’attenzione.
Sono un percussionista, e quindi multistrumentista per definizione. Mi sento a disagio se etichettato o associato a uno strumento musicale in particolare – un vibrafono, una marimba, una batteria – cerco piuttosto di condividere la musica e le mie composizioni a prescindere dal mezzo e, anzi, se possibile preferisco utilizzare ogni volta uno strumento diverso
Dopo le esperienze discografiche in ambito orchestrale (Decca, Sony, Deutsche Grammophone e RAI) l’album “Blu” e con un etichetta di spicco del jazz: Abeat Records.
Il più freddo dei tre colori primari, il Blu domina il senso dell’udito, è il simbolo dello spazio, dell’armonia e dell’equilibrio. Rappresenta il mare, il cielo, il ghiaccio, è il colore della grande profondità e spinge all’introspezione, alla sensibilità, alla calma.
Line-up & Special Guest:
Fabrizio Bosso: trumpet – Javier Girotto: soprano sax – Igor Caiazza: vibraphone – Giacomo Riggi: harpejji, melodica, e piano – Gabriele Evangelista: double-bass – Amedeo Ariano: drums –
Featuring Carlo Fimiani (guitar), Fabien Thouand (oboe), Marlene Prodigo (violin), Valentina Del Re (violin), Livia de Romanis (cello).
Recorded at LoaDistrict Studio, Roma Sound Engineer: Andrea Cutillo Mixing: Andrea Cutillo at Auditorium Novecento, Napoli Mastering: Bob Fix
CONTATTI
Ufficio Stampa (Italy): Fiorenza Gherardi De Candei – www.fiorenzagherardi.com email: info@fiorenzagherardi.com – tel. +39.328.1743236
Label: http://www.abeatrecords.com/catdetail.asp?IDprod=354
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