L’album che vi presentiamo qui è O Aperto da Saudade, un disco di artisti e autori vari edito dalla FarOut Recordings.
Il titolo ci fa rendere subito conto che siamo di fronte ad un prodotto di musica brasiliana. Noi italiani abbiamo un forte legame di simpatia e amore per quella musica. Abbiamo anche un certo legame con la parola “Saudade” e lo spirito che essa rappresenta. La parola che più si avvicina a Saudade è il termine dialettale napoletano “Appocundria”
Saudade è una parola senza traduzione diretta. In lingua portoghese descrive un senso di nostalgia per qualcosa che potrebbe non tornare mai più. Ma nel desiderare quel certo qualcosa, che si tratti di una persona, di un luogo o di un tempo, saudade tiene vicino a te ciò che ti manca e lo mantiene presente nonostante la sua assenza. L’autore portoghese Manuel de Mello lo chiama “Un piacere che soffri, un disturbo che ti piace”.
Pur radicata in sentimenti di dolore e tristezza, la parola portoghese agrodolce ha assunto un’espressione leggermente diversa attraverso l’arte, la musica e la letteratura brasiliane. Come nazione impregnata di schiavitù, la vivacità della cultura africana in Brasile ha amplificato Saudade. Il termine, nel tempo, è diventato qualcosa di ancora più doloroso, ma allo stesso tempo un po ‘più ritmato, forse persino ottimista.
O Aperto da Saudade (la morsa di saudade), è una raccolta che tenta di tradurre la parola attraverso la musica stessa. Mentre la saudade è tradizionalmente equiparata alla bossa nova e alla samba – le esportazioni musicali più famose del Brasile – qui si è inteso mettere in evidenza la sua presa su diversi tipi di musica brasiliana. Entrando nel lungo catalogo dell’etichetta, la musica spazia dal 1965 ad oggi e comprende folk psichedelico, samba jazz, bossa nova, fusion e soul. Troviamo alcune icone musicali della nazione insieme a pubblicazioni d’archivio di artisti meno noti, così come alcuni di uscita più attuale e contemporanea dell’etichetta. In tempi di perdite e solitudine, la musica ha un potere magico per sollevare gli spiriti, lenire l’anima e serve a ricordare che non sei solo.
Data di Pubblicazione: 5 giugno 2020
Etichetta Discografica: FarOut Recordings
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