Settembre 2024 Le uscite discografiche
Settimana dal 16 al 22 settembre
Clizia Miglianti Angelo Petraglia – Visions – Homage to William Blake
Data di uscita:
18/09/2024
L’album “Visions” è un omaggio all’opera di William Blake, esplorando l’intersezione tra poesia e musica. Ispirato dai versi di Blake, il progetto ha preso forma nel corso di quasi quattro anni, integrando le sue parole in un linguaggio musicale unico che fonde forma canzone e improvvisazione. “Visions” porta l’ascoltatore in un viaggio simbolico attraverso l’opera di Blake, dalla nascita alla trascendenza, catturando temi archetipici attraverso testi e composizioni scelti intuitivamente. Il titolo dell’album riflette la doppia arte di Blake nella poesia e nell’illustrazione, celebrando il potere dell’immaginazione e dell’intuizione visionaria. Questa antologia creativa evoca lo spirito delle “porte della percezione purificate” di Blake, dove l’immaginazione rivela l’infinito.
Egidio Rondinone – Ooparts
Data di uscita:
20/09/2024
“OOPARTS (Out of Plan Artists)” è il nuovo concept album del batterista e beat maker Egidio Rondinone. L’album presenta una serie di tracce contemporanee e di genere trasversale, con i singoli principali “Supa Dupa” e “Gold Diggers”. Questi brani, caratterizzati da influenze Hip-Hop, House, Afro-Ritmi e Jazz, sono destinati a DJ, ballerini, ascoltatori e amanti della musica.
L’album è nato da una proposta di Egidio di utilizzare campioni dal catalogo di A.MA Records e include collaborazioni con artisti internazionali come Fontaine Burnett, Gianluca Petrella, Valentina Magaletti, Milena Jancuric e Sanja Markovic.
Egidio ha una solida esperienza come batterista e beatmaker, avendo lavorato con artisti come Paolo Achenza Trio, Zona45, Pooglia Tribe e Greg Osby. Ha anche contribuito a colonne sonore cinematografiche e ha progetti futuri con artisti come Matt Demerritt.
Luca Calabrese – I Shin Den Shin
Data di uscita:
19/09/2024
I-shin-den-shin è un concetto giapponese che esprime la magia della comunicazione non verbale, dove pensieri ed emozioni vengono trasmessi senza bisogno di parole. Radicato nella filosofia orientale, questo principio sottolinea la potenza di una connessione autentica, capace di comunicare attraverso gesti, intuizioni e risonanze emotive. Nella musica e nell’arte, i-shin-den-shin descrive quelle esperienze profonde in cui l’artista e il pubblico si comprendono istintivamente, creando un legame che va oltre ogni spiegazione verbale. Un concetto che celebra l’intimità e la forza del linguaggio del cuore.
QUARTET DIMINISHED – Deerand
Data di uscita:
19/09/2024
Scopri “Deerand”, il quarto album dei Quartet Diminished, fondati in Iran dal chitarrista Ehsan Sadigh. Questo album innovativo fonde jazz contemporaneo, art rock e musica d’avanguardia, con una strumentazione che include chitarra elettrica, fiati, pianoforte, voce e batteria. La band si avvale anche della collaborazione di musicisti esterni come Tony Levin e Markus Reuter, creando un suono ricco e complesso.
Il brano principale, una suite in quattro parti, mette in mostra la maestria del gruppo con assoli rapsodici, temi oscuri e ritmi incalzanti. Altri brani come “Tehran II” e “Mirrorside” esplorano territori astratti e ballate, mentre “Allegro Per il Re” chiude l’album con melodie influenzate dalla Persia.
“Deerand” è un viaggio musicale affascinante che arricchisce ulteriormente la già impressionante discografia della band.
Fabio Rojas – Perseverance
Data di uscita:
19/09/2024
Fabio Rojas, batterista e compositore venezuelano, ha lasciato il suo paese a 14 anni per studiare al Berklee College of Music. Il suo nuovo album, “Perseverance”, che uscirà il 19 settembre, riflette sulla trasformazione del Venezuela da democrazia prospera a dittatura e sul suo percorso personale nella musica.
Attualmente residente a New York, Rojas ha suonato in prestigiosi festival e locali come SXSW e Lincoln Center, collaborando con musicisti di fama come Geri Allen e Greg Osby. Il suo quintetto in “Perseverance” include alcuni dei migliori musicisti di New York.
L’album rappresenta i tumulti politici del Venezuela attraverso suoni dissonanti e ritmi complessi, mescolando groove moderni, ritmi folk venezuelani e armonie contemporanee. Ogni brano serve da trampolino per improvvisazioni dinamiche, mostrando l’energia e la creatività del gruppo.
Beledo – Flotando en el vacio
Data di uscita:
19/09/2024
Lampen – Halogen
Data di uscita:
20/09/2024
Il duo finlandese Lampen, composto da Kalle Kalima (chitarra) e Tatu Rönkkö (percussioni e campionatore), presenta il loro secondo album “Halogen” su We Jazz Records il 20 settembre. La band, che si divide tra Helsinki e Berlino, crea un suono meditativo e intenso che richiama artisti come Earth e The Necks, ma con uno stile unico. Le loro composizioni si sviluppano lentamente, culminando in esplosioni sonore potenti e logiche. Lampen sarà in tour per promuovere l’album, con date che includono il We Jazz Festival a Helsinki, dove si esibiranno insieme a The Necks.
Dred Scott Trio – Cali Mambo
Data di uscita:
20/09/2024
Mario Bauzá è riconosciuto come l’inventore del latin jazz negli anni ’40 a New York City, ma fu l’incontro tra jazz e afro-cubano, grazie a artisti come Dizzy Gillespie e Chano Pozo con la loro hit “Manteca”, a portare questo stile nel repertorio jazz standard. Negli anni ’50, il latin jazz fiorì con star come Tito Puente, e poco dopo Stan Getz introdusse la musica brasiliana nel mix.
A San Francisco, la scena del latin jazz era vivace e stimolante, con artisti come John Santos e Omar Sosa. Immerso in questa atmosfera, il pianista George Shearing incise cinque album di latin jazz tra il 1957 e il 1961, con il vibrafono come strumento principale. Ispirato da questi capolavori, un musicista decise di portare quel sound unico a New York, formando una band che ha riscosso grande successo, esibendosi in locali esclusivi e conquistando il pubblico.
Oggi, con l’appoggio del produttore Denny Abrams, il progetto ha preso vita in un nuovo album che celebra la fusione di jazz e ritmi latini, omaggiando i leggendari musicisti che hanno reso questo genere immortale.
Nubya Garcia – Odyssey
Data di uscita:
20/09/2024
Il nuovo album del pluripremiato sassofonista tenore, bandleader e compositore Nubya Garcia, Odyssey, uscirà il 20 settembre (Concord Jazz). Dopo il suo album di debutto acclamato dalla critica, SOURCE, Odyssey è un’impresa maestosa che fonde arrangiamenti orchestrali con R&B, jazz e dub. Prodotto da Garcia in collaborazione con Kwes, Garcia ritorna con Joe Armon-Jones (tastiere), Daniel Casimir (basso), Sam Jones (batteria). Gli ospiti in primo piano includono Esperanza Spalding, Georgia Anne Muldrow e altri.
Peggy Lee, Julien Wilson, Theo Carbo, Dylan van der Schyff – Open Thread
Data di uscita:
20/09/2024
“Open Thread” è un ensemble musicale di Melbourne composto da Peggy Lee al violoncello, Julien Wilson al sassofono, Theo Carbo alla chitarra e Dylan van der Schyff alla batteria. Il loro album presenta melodie epiche, strutture ritmiche diverse e paesaggi sonori improvvisati, creando un suono unico e idiosincratico. Il progetto combina composizioni originali con improvvisazioni, creando un suono unificato del gruppo. L’album è un viaggio attraverso paesaggi emotivi e sonori, esplorando un territorio musicale ampio e onorando leggende musicali.
Arun Ramamurthy Trio – New Moon
Data di uscita:
20/09/2024
“New Moon Suite” è un’opera in quattro parti che riflette sull’ispirazione degli antenati, della famiglia e della tradizione, e su come navighiamo nel mondo come esseri multiculturali. L’autore ha tratto ispirazione dalla sua nonna materna, Aaji, nata a Bangalore nel 1922, che era una persona gentile, lungimirante e aperta di mente. Aaji insegnava musica carnatic a chiunque volesse imparare e aiutava chi aveva bisogno nel suo villaggio.
Cresciuto negli Stati Uniti in una casa piena di musica, l’autore ha abbracciato le sue radici indiane grazie all’influenza di Aaji, dei suoi guru e dei suoi genitori. Tuttavia, sentiva di vivere una doppia vita, diviso tra la musica indiana e quella occidentale. Aaji gli ha ricordato che non ci sono linee di separazione, e questo ha avviato un viaggio per comprendere se stesso e la sua voce artistica.
Il trio che suona “New Moon Suite” rappresenta l’unità. I musicisti Sameer, Damon e l’autore suonano insieme come acqua che scorre, basandosi su sensazioni e intuizioni. Le loro esibizioni sono piene di luce e magia, senza linee di separazione.
Nico Morelli – Let Me Play, Let Me Pray
Data di uscita:
20/09/2024
Nico Morelli, pianista e compositore pugliese che vive a Parigi dal 1998, si esibisce in piano solo da circa 20 anni. Tuttavia, non aveva mai realizzato un album da solista fino a quando Paolo Fresu non gli ha chiesto di registrarne uno per la sua etichetta.
Il primo album di Morelli per Tuk Music, intitolato “Let Me Play, Let Me Pray”, uscirà il 20 settembre in formato CD e digitale. Questo è il secondo album di piano solo pubblicato dall’etichetta, dopo “Roaming Heart” di Dino Rubino, uscito nel 2015.
Morelli ha affrontato questa sfida a modo suo, esplorando liberamente vari generi musicali che fanno parte della sua formazione e che gli danno piacere nell’esecuzione. Il disco è una sintesi del suo percorso artistico e include brani originali, improvvisazioni, standard, musica classica, rock, folk e chanson, tutti reinterpretati con la sua sensibilità unica.
Un aspetto peculiare di questa registrazione è che Morelli ha collaborato con due sound designer, Emanuele Battisti e Diego Baeza, che hanno utilizzato l’elettronica in tempo reale, creando un vero e proprio dialogo tra il pianoforte e i suoni elettronici, influenzandosi reciprocamente durante l’esecuzione.
The Freestones – Our Experience Remembering Jimi Hendrix
Data di uscita:
20/09/2024
“Our Experience Remembering Jimi Hendrix” è un album presentato dal progetto musicale dei Freestones, una band composta da Stefano Conforti (sax), Tonino Monachesi (chitarra), Giuseppe Barabucci (contrabbasso e basso elettrico), Marco Brandi (batteria), Andrea Canzonetta (tromba) e Antonio Ciccotelli (corno francese).
La band rende omaggio a Jimi Hendrix con arrangiamenti originali di alcuni dei suoi brani più celebri, cercando di reinterpretarli con un tocco personale e innovativo, senza replicare le atmosfere già conosciute.
La selezione dei brani include grandi classici come “Purple Haze”, reinterpretato in uno stile funky che richiama David Sanborn, e “Hey Joe”, che conserva il carattere di ballad con un’armonia jazzistica. Altri brani come “Gypsy Eyes” e “Third Stone From the Sun” vengono trasformati in composizioni modali e viaggi musicali che coinvolgono l’intero ensemble.
In “Angel”, il sax prende il tema, mentre “The Wind Cries Mary” adotta un ritmo funk. Anche “Little Wing” e “Them Changes” vengono rielaborati con nuove armonie e citazioni, come nel caso di “Them Changes” che incorpora elementi di “Strange Brew” dei Cream.
Gli arrangiamenti sono a cura di Stefano Conforti e Tonino Monachesi, e il progetto è stato prodotto dall’etichetta Notami Jazz.
La band intende omaggiare Hendrix offrendo un’esperienza unica e rispettosa del suo stile, ma al tempo stesso innovativa.
Marcos Valle – Túnel Acústico
Data di uscita:
20/09/2024
Marcos Valle è un compositore, arrangiatore, cantante e polistrumentista brasiliano che ha vissuto una vita straordinaria. Ha pubblicato ventidue album in studio dal 1962 ad oggi, esplorando vari generi musicali come bossa nova, samba, disco pop, rock psichedelico, dance anni ’90 e musica orchestrale. Le sue canzoni sono state interpretate da grandi artisti come Frank Sinatra, Sarah Vaughn e Sergio Mendes, e sono state campionate da artisti come Jay-Z e Kanye West.
Il suo ventitreesimo album, “Túnel Acústico”, riunisce tutte queste influenze. Valle ha vissuto tra il Brasile e gli Stati Uniti, collaborando con molti musicisti famosi. L’album include brani scritti durante il suo periodo sulla West Coast, come “Feels So Good” e “Life Is What It Is”. La band principale di Valle per questo album include membri del gruppo jazz-funk brasiliano Azymuth e altri musicisti di talento.
Francesco Bearzatti, Stefano Risso, Mattia Barbieri – Behind Anatomy
Data di uscita:
20/09/2024
“Behind Anatomy” è un album frutto di una collaborazione tra il sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, il contrabbassista e produttore elettronico Stefano Risso, e il batterista Mattia Barbieri. L’album si ispira al film del 1959 “Anatomy of a Murder” di Otto Preminger e alla colonna sonora di Duke Ellington.
Il trio ha scelto di non utilizzare strumenti armonici tradizionali, trattando invece l’elettronica come un quarto musicista per riempire le trame armoniche mancanti. Hanno reinterpretato la colonna sonora del film, creando nuove armonie e ritmi sovrapponendo musica campionata, simile all’approccio dell’hip-hop. Questo processo ha portato alla creazione di sezioni chiamate “Hip”, che combinano melodie semplici con policordi e poliritmi, rivelando il blues della colonna sonora originale, la semplicità dell’hip-hop e la freschezza del jazz contemporaneo.
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Data di uscita:
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