The Shores of Infinity: nuovo disco per i MENAGERIE

Il mondo della musica jazz si arricchisce di un nuovo gioiello con l’uscita dell’atteso album “The Shores Of Infinity” dei Menagerie.

Guidati dalla mente creativa di Lance Ferguson, il gruppo australiano presenta un lavoro che cattura l’essenza del jazz tradizionale mentre si spinge audacemente verso nuove frontiere musicali. I Menagerie creano un disco di brani rivoluzionari per l’universo del jazz spirituale.

Lance Fergusson
Lance Fergusson

Nel corso del tempo, i Menagerie sono stati presentati varie volte per catturare la vostra attenzione, come evidenziato nella puntata radiofonica #83 del febbraio 2018 e nella puntata #189 del gennaio 2021.

Il Suono Stratosferico di “The Shores Of Infinity”

Con la pubblicazione di “The Shores Of Infinity”, i Menagerie dimostrano di essere dei veri pionieri musicali. L’album rappresenta una fusione perfetta tra l’eredità del jazz tradizionale e l’audacia della sperimentazione moderna.

L’album si apre con la traccia omonima “The Shores Of Infinity”, una composizione che incapsula la visione sonora del gruppo. Con l’abile spoken word dell’artista californiano Thee Cosmic Poet e il coinvolgente sax tenore di Phil Noy, la traccia crea un’atmosfera avvolgente e coinvolgente.

Esplorazioni Ritmiche: “Kingdom” e “Arrival”

In “Kingdom”, i Menagerie costruiscono un groviglio sonoro avvincente, giocando con linee di basso sinuose e arrangiamenti arditi. Questa traccia cattura l’orecchio con il suo mix avvincente di strumenti e ritmi, richiamando influenze come West London’s Broken Beat Movement e leggende del jazz come Roy Ayers e Donald Byrd. In effetti, è possibile percepire qui una notevole affinità con un celebre brano legato al mondo del funk, appartenente nientemeno che a Prince.

D’altra parte, “Arrival” è un’epica immersione nell’Afro-Jazz, in cui il pianoforte e la tromba si intrecciano in un duetto ritmico che fa vibrare le emozioni dell’ascoltatore.

Echi di Eternità: “Earthrise” e “Of”

L’atmosfera cambia con “Earthrise”, una traccia che evoca una sensazione di gioiosa riflessione. Il pianoforte esperto di Mark Fitzgibbon crea melodie che sembrano risuonare nello spazio infinito. Il virtuosismo del pianista brilla in questa traccia, portando il pubblico in un viaggio attraverso emozioni ed esperienze. L’influenza del modal jazz è evidente, e Fitzgibbon dimostra la sua maestria nel plasmare il suono del brano.

Mentre in “Of”, i Menagerie dipingono un’esperienza musicale ipnotica con una progressione ciclica di accordi che si trasforma in un vortice musicale avvolgente. Le voci e le sonorità degli strumenti si fondono in un maelstrom sonoro che incanta l’ascoltatore.

Il Ballo dell’Anima: “Danieda’s Dance”

L’album si conclude con la traccia “Danieda’s Dance”, che riporta l’attenzione al cuore pulsante del jazz. Qui, i Menagerie riuniscono la loro formazione in un formato quartetto, dimostrando la loro abilità di esplorare diverse modalità musicali. Il sassofono di Phil Noy e la batteria infuocata di Felix Bloxsom guidano l’ascoltatore attraverso un’avventura musicale energica e coinvolgente.

Menagerie Live
Menagerie Live

The Shores Of Infinity: Le rive dell’infinito

In “The Shores Of Infinity”, i Menagerie dimostrano di essere veri eredi delle influenze che hanno plasmato il mondo del jazz. Richiamando la creatività audace di leggende come Roy Ayers e Donald Byrd, il gruppo australiano si pone come ponte tra il passato e il presente, creando un suono che è contemporaneo ma al tempo stesso radicato nelle tradizioni del genere.

Così come Ayers e Byrd hanno spinto i confini del jazz tradizionale, i Menagerie creano un album che si distingue per la sua audacia e creatività. L’energia incalzante di questo disco richiama le improvvisazioni avventurose di Ayers e la fusione di stili di Byrd, creando una narrazione musicale che è contemporanea e intemporale allo stesso tempo.

“The Shores Of Infinity”, l’album dei Menagerie abbraccia l’infinita vastità del jazz, onorando il passato mentre si getta coraggiosamente verso il futuro. Come i grandi artisti jazz che li hanno ispirati, i Menagerie trasmettono un messaggio di innovazione, esplorazione e passione attraverso ogni traccia. “The Shores Of Infinity” non solo celebra l’eredità di questi giganti del jazz, ma si inserisce anche nella storia come un lavoro che contribuisce all’evoluzione di questo genere musicale senza tempo.

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4,5

The Shores of Infinity - Menagerie
The Shores of Infinity – Menagerie

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