Travel Poems – Eric Pan
Etichetta discografica: Self Poduced
Data di uscita: 6 ottobre 2024
Alla scoperta di Eric Pan
Eric Pan, pianista e compositore di origini taiwanesi, cresciuto tra Taipei, Boulder e il sud-ovest americano, ci presenta il suo ambizioso progetto discografico: Travel Poems. Si tratta di una trilogia che raccoglie trenta composizioni originali, frutto di viaggi ed esperienze personali dell’artista. Il primo capitolo, Secret Towns, come suggerito dal titolo, ci introduce a luoghi segreti e nascosti, svelati attraverso un linguaggio musicale raffinato e suggestivo.
Nato come musicista jazz, Pan ha alle spalle collaborazioni illustri con artisti del calibro di Jeff Hamilton e Roy Hargrove1. La sua musica, tuttavia, non si limita ad un solo genere, ma si nutre di influenze molteplici, creando un soundscape ricco di sfumature.
Verso l’Ignoto – There Is No Path Back
Il terzo capitolo della trilogia di Eric Pan, “There Is No Path Back”, si preannuncia come un’esperienza ancora più immersiva e suggestiva. Il comunicato stampa ci informa che il disco, in uscita il 6 ottobre, è stato registrato utilizzando pianoforti in quattro continenti diversi e si avvale della collaborazione di musicisti come Nir Sabag alla batteria, Hugo Reydet e Dean Torrey al basso e Sebastian Chiriboga alla batteria.
A differenza del primo capitolo, incentrato su luoghi segreti e nascosti, There Is No Path Back si propone di indagare la natura irreversibile del viaggio, sia fisico che interiore. Già il titolo evoca un senso di mistero e di inesorabile trasformazione, immergendoci in un’atmosfera sospesa. La frase “Non c’è Via di Ritorno” allude con forza all’inevitabilità del cambiamento che accompagna ogni percorso, suggerendo che ogni viaggio, in qualsiasi forma lo si intraprenda, diventa un’esperienza profondamente trasformativa e senza possibilità di ritorno.
La musica di Pan, in questo capitolo, si arricchisce di nuovi elementi, come le registrazioni ambientali di campane, mercati mattutini, onde del mare e giostre di antichi parchi divertimenti3. Questi suoni, accuratamente selezionati e integrati nella trama musicale, contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
La tracklist ci offre un assaggio dei temi che verranno esplorati nel disco. Titoli come “Sellwood by Bicycle”, “View from a Llama”, “Honey and Spirits” e “Twilight Far” suggeriscono un viaggio attraverso luoghi lontani e culture diverse, un’esplorazione che va oltre i confini geografici per addentrarsi nei meandri dell’anima umana.
L’utilizzo di field recording, unito alla maestria di Pan al pianoforte e alla solida sezione ritmica, fa presagire un disco ricco di sfumature, in cui momenti di grande intensità si alternano a passaggi più intimi e riflessivi.
Un Investimento per l’Anima
Travel Poems è un’opera che merita di essere ascoltata e apprezzata nella sua interezza. La cura certosina per i dettagli, l’originalità della proposta musicale e la qualità del prodotto finale ne fanno un disco unico nel suo genere. L’ascolto di Travel Poems è un’esperienza che arricchisce l’animo e stimola la mente. Un viaggio musicale adatto ad un pubblico attento e curioso, desideroso di lasciarsi trasportare in un mondo sonoro ricco di fascino e suggestioni. L’originalità dell’opera, la cura per il packaging e la scelta di realizzare un triplo vinile, contribuiscono a rendere Travel Poems un oggetto di culto per gli amanti della musica di qualità.
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